DAL VANGELO DI MARCO
Capitolo 4
Conclusione sulle parabole
33 Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere. 34 Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa.
La tempesta sedata
35 In quel medesimo giorno, verso sera, disse loro: “Passiamo all’altra riva”. 36 E lasciata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui. 37 Nel frattempo si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. 38 Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: “Maestro, non t’importa che moriamo? ”. 39 Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: “Taci, calmati! ”. Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. 40 Poi disse loro: “Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede? ”. 41 E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: “Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono? ”.