Lunedì 19 Marzo 2018
San Giuseppe
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 1,16.18-21.24
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.
Parola del Signore
Oppure
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 2,41-51
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso.
Parola del Signore
IL MIO BREVE PENSIERO:
È incredibile quante cose si siano dette su un santo di cui non si sa quasi nulla! Forse la connaturale curiosità di noi cristiani che amiamo le storie edificanti e con un bel finale… Eppure del padre di Gesù sappiamo davvero poco e quel poco che abbiamo lo troviamo nei vangeli. È talmente stringato il ritratto che ne fanno che molti, fin dall’inizio, hanno voluto trovare altre informazioni sulla sua vita. Ma atteniamoci a quello che dicono gli evangelisti: Giuseppe è un uomo giusto, un carpentiere di Betlemme salito a Nazareth con la sua famiglia, con un progetto di vita, una sposa promessa e tanta voglia di vivere. E quest’uomo incontra il mistero di Dio che passa attraverso le vicende piuttosto complesse della sua fidanzata! Giuseppe accetta una storia non sua, deve cambiare i suoi progetti in obbedienza agli aventi, si rende disponibile. Spesso la nostra vita non è come l’avremmo voluta e anche noi siamo stati costretti a cambiare radicalmente i nostri progetti. Giuseppe ci insegna a non subire le vicende che accadono ma a farle nostre e a trasfigurarle. Grande uomo della concretezza e della sorpresa di Dio, prega per noi!
Auguri a tutti i papà!