DOMENICA 29 OTTOBRE 2017

DOMENICA 29 OTTOBRE 2017
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

Liturgia della Parola

Antifona d’ingresso
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
accresci in noi la fede, la speranza e la carità,
e perché possiamo ottenere ciò che prometti,
fa’ che amiamo ciò che comandi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo…

Oppure:
O Padre, che fai ogni cosa per amore
e sei la più sicura difesa degli umili e dei poveri,
donaci un cuore libero da tutti gli idoli,
per servire te solo
e amare i fratelli secondo lo Spirito del tuo Figlio,
facendo del suo comandamento nuovo
l’unica legge della vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo…

PRIMA LETTURA
Es 22,20-26
Dal libro dell’Èsodo

«Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri in terra d’Egitto.
Non maltratterai la vedova o l’orfano. Se tu lo maltratti, quando invocherà da me l’aiuto, io darò ascolto al suo grido, la mia ira si accenderà e vi farò morire di spada: le vostre mogli saranno vedove e i vostri figli orfani.
Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all’indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse.
Se prendi in pegno il mantello del tuo prossimo, glielo renderai prima del tramonto del sole, perché è la sua sola coperta, è il mantello per la sua pelle; come potrebbe coprirsi dormendo? Altrimenti, quando griderà verso di me, io l’ascolterò, perché io sono pietoso».

Parola di Dio

Salmo responsoriale
Sal 17
Ti amo, Signore, mia forza.
Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore.

Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;
mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.

Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato.

SECONDA LETTURA
1Ts 1,5-10
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli, ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene.
E voi avete seguito il nostro esempio e quello del Signore, avendo accolto la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo, così da diventare modello per tutti i credenti della Macedònia e dell’Acàia.
Infatti per mezzo vostro la parola del Signore risuona non soltanto in Macedonia e in Acaia, ma la vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, tanto che non abbiamo bisogno di parlarne.
Sono essi infatti a raccontare come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire il Dio vivo e vero e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, il quale ci libera dall’ira che viene.

Parola di Dio

Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.

VANGELO
Mt 22,34-40
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».

Parola del Signore

Spazio della riflessione

Ama!

Al tempo di Gesù non era certo facile districarsi tra i lacci e i lacciuoli della Legge: delle famose dieci parole da mandare a memoria che Jahwé aveva donato al suo popolo era rimasta poca cosa, soffocate dalle miriadi di prescrizioni rituali e morali che qua e là erano state aggiunte…

La Parola si fa preghiera:

Signore, quanto è vero, l’amore racchiude tutti comandamenti e le leggi. Se io riuscissi davvero ad amare come ami Tu, vivrei meglio io e sarei davvero in comunione con i miei fratelli!
Insegnami Signore ad amare come ami tu! A questo proposito, trovo splendida una canzone che dice così:

“Io vorrei saperti amare come Dio,
che ti prende per mano, ma ti lascia anche andare;
vorrei saperti amare senza farti mai domande
felice perché esisti
e così io posso darti il meglio di me.

RIT.: Con la forza del mare
l’eternità dei giorni, la gioia dei voli,
la pace della sera, l’immensità del cielo,
come ti ama Dio.

Io vorrei saperti amare come Dio,
che ti conosce e ti accetta come sei,
tenerti tra le mani come i voli nell’azzurro
felice perché esisti
e così io posso darti il meglio di me.

Io vorrei saperti amare come Dio
che ti fa migliore con l’amore che ti dona
seguirti tra la gente con la gioia che hai dentro
felice perché esisti
e così io posso darti il meglio di me”.

La Parola si fa azione concreta:

Io sono uomo e come tale, fragile e con tanti difetti, ma giorno dopo giorno vorrei davvero avvicinarmi sempre di più ad amare i miei fratelli e sorelle con lo stesso amore di Dio.


Buona settimana a tutti!
Il Signore vi benedica, vi protegga e vi doni tanta gioia!
Un abbraccio.
Luca

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